Vabbe’, è il primo weekend d’autunno e sembra che il tempo sarà così così. Se per caso decidete di restarvene a casa e di passare un po’ di tempo davanti a uno schermo, ecco qualcosa che val la pena di guardare. Sono i video selezionati per la Biennale dei video creativi dai curatori del Museo Guggenheim in collaborazione con YouTube.
Ce n’è per tutti i gusti. Ecco quelli che mi sono piaciuti di più: Human Mirror è un esperimento con 15 coppie di gemelli. Learning Curve è un’animazione fatta con un cavo. L’elegantissima festa di colori di Shanghai Traces racconta una storia non così elegante. Continuouspostcards è un bell’esempio di Stop motion. Fuschia Fits ha una grafica interessante. Rymdreglage è un film “tuttoLego”. Life buoy è un curioso clip rumeno. Viola è una storia di solitudine incantata. 999 days è una riflessione sul mostrarsi e l’essere guardati. The city è una riflessione sulle città. E anche Cardboard parla di città. Words è una poetica catena di immagini (un paio esplicite, però). Noteboek è delizioso: già pubblicato su NeU, ma ve lo ripresento. At the beach è surreale. E The coincidental Dreamers è fatto tutto con materiali di recupero ed è costato 800 dollari in tutto.
… continua a piovere e avete voglia di cimentarvi con la Stop motion animation? Ecco il tutorial. Volete provare con i disegni animati? Guardate qui. Volete provare la tecnica del time-lapse? Ecco come funziona. Invece la raccolta completa dei video creativi del Guggenheim è qui.

Creatività delle donne e patriarcato
Non possiamo smettere di parlarne. Dunque provo a raccontarvi come pregiudizi e stereotipi, sostenuti da oltre tre millenni di patriarcato, hanno impedito e tuttora ostacolano
Annamaria, è un regalone! Week end in campagna con amici (bambini, grigliata, vino buono, discussioni, speriamo no acqua…) ma, da lunedì, “invece” di lavorare… video!
Grazie Annamaria!! questi sono perfetti per le serate piovose ma creative d’autunno;-)
Su YouTube la storia di Shangai Traces non appare, se non cliccando per condividere su FBook. La ricopio qui come la racconta l’autore, così è più semplice: Here’s a 5-minute excerpt of a real-time video piece presented as part of the Make Over show at OV Gallery in Shanghai, January 23-March 13, 2010. The show was a response to the dramatic beautification campaign that has overrun Shanghai in anticipation of hosting the World Expo this year. The falling objects in the video are the wares of street vendors who are being forced from the city center during the Expo. The piece was originally presented as a silent video, but in rendering a linear version to post on-line, I added a soundtrack in which recordings of interviews with Shanghai street vendors are algorithmically chopped up, layered, and delayed, very similar to what’s going on in the video. The audio and video were both generated in Max/MSP/Jitter, using simple non-linear deployment methods I’ve been using for years in my videogame work, to ensure constant variation. I think the medium of real-time, generative video is well suited to commenting on a city’s continual cycle of reinvention. Read more about the project here: benhouge.com/writings/?p=370
grazie per la selezione e per tutte le chicche che regalate. complimenti.